Il British ha un carattere piuttosto semplice se paragonato a quello di tanti altri animali nel mondo felino. È un gatto che adora la compagnia del padrone e cerca di condividerla in tranquillità. Non è un animale che cerca continuamente attenzioni, ma ama la vicinanza delle persone della famiglia. Questo gatto ha un carattere piuttosto riservato in ambienti rumorosi. Tende a mostrare una discreta sensibilità al richiamo o al rimprovero. Bisogna agire con cautela in questo senso.
Il British shorthair è un gatto che si adatta perfettamente alla convivenza in famiglia. È un animale casalingo che adora passare il tempo, fondamentalmente, a far nulla, ma a farlo in compagnia del proprio padrone. Lo stimolo principale di questo animale all’interazione, infatti, è rappresentato dalla condivisione degli ambienti con i componenti della famiglia. I cuccioli di British vi seguiranno ovunque andrete, senza particolari pretese, ma con la sola intenzione di condividere gli spazi di casa con voi e con tutti i membri della famiglia.
La natura tranquilla del British shorthair ne limita in maniera adeguata la capacità di interazione con persone sconosciute che entrano in casa o che si muovono in pubblico. Si tratta di un discreto vantaggio quando questo gatto si avventura all’aria aperta, permettendogli di evitare problemi con persone con cattive intenzioni. Tutto è più semplice quando l’animale si trova a interagire tra le mura di casa. Il British, infatti, riesce a mantenere un rapporto di cordialità con le persone appena conosciute.
Il fattore principale che guida questo tipo di aspetto del carattere del British è legato alla possibilità di una precoce socializzazione verso altri animali che vivono in casa. Solitamente non vengono riscontrati problemi particolari, in questo senso. È sempre utile, tuttavia, prestare attenzione ai primi momenti di questa socializzazione, soprattutto quando si portano in casa gattini di British shorthair. Mediamente, tuttavia, il British non è solito causare problemi in questo tipo di rapporto.
Il British è un animale che non ha una particolare tendenza ad abusare del vocalizzo sin da cucciolo. Solitamente lo utilizza come richiamo per il padrone, quando si tratta di dover mangiare, oppure in determinati momenti legati all’interazione con i componenti della famiglia. Generalmente è un gatto piuttosto taciturno che tende a limitare comportamenti contrari a questo tipo di inclinazione. Bisogna prestare attenzione al vocalizzo dell’animale, nei momenti importanti durante la giornata, anche in base a quelle che sono le sue richieste fisiologiche.
La tendenza al gioco del British è molto ridotta rispetto ad altre razze di gatti che amano il gioco e il divertimento. Questo animale, che conserva una discreta capacità atletica, non ha, tuttavia, la tendenza ad abusare di comportamenti particolarmente reattivi o dinamici. I momenti durante l’arco della giornata, nei quali questo animale mostra una qualche inclinazione a intrattenere attività giocose sono molto limitati nel tempo e non sono particolarmente caratteristici. Si tratta di un gatto che si lascia apprezzare molto di più per altre particolarità.
L’intelligenza del British è immediatamente evidente dal suo comportamento nei relativi contesti nei quali si trova a muoversi. Non è un gatto dalla natura distruttiva. Questo aspetto rappresenta un discreto vantaggio negli ambienti casalinghi. Ama interagire con le persone in maniera piuttosto tranquilla e adora giocare e poter affrontare una serie di rompicapo anche piuttosto complessi. La sua natura, tuttavia, è più incline al mantenimento di un comportamento interessato e vigile ma mai sopra le righe, soprattutto nell’interazione.
Questo gatto ha una soglia di reattività relativamente al di sotto della media. Poco adatto quando un bambino desidera interagire in maniera piuttosto dinamica con lui. Una caratteristica che, tuttavia, non penalizza la grande capacità di questo animale di dimostrarsi amichevole nei confronti dei bambini, in quando è anche dotato di un piacevole senso di responsabilità che limita i problemi e i disagi durante questo tipo di interazione. Si tratta di un cucciolo che molti bambini gradiscono come regalo proprio per la sua tranquillità.
Il British ha un carattere piuttosto semplice se paragonato a quello di tanti altri animali nel mondo felino. È un gatto che adora la compagnia del padrone e cerca di condividerla in tranquillità. Non è un animale che cerca continuamente attenzioni, ma ama la vicinanza delle persone della famiglia. Questo gatto ha un carattere piuttosto riservato in ambienti rumorosi. Tende a mostrare una discreta sensibilità al richiamo o al rimprovero. Bisogna agire con cautela in questo senso.
La salute di un gatto come il British shorthair è generalmente ottima e duratura lungo tutto l’arco vitale. Non presenta un numero elevato di patologie o forme gravi di affezione a carattere genetico, anche se è sempre indispensabile valutare la serietà e l’affidabilità dell’allevatore da cui si acquista il British. Generalmente questo gatto può andare incontro a problemi come la cardiomiopatia ipertrofica e lo sviluppo di patologie come la gengivite e varie patologie del cavo orale.
La natura relativamente sedentaria di questo animale può rappresentare un problema per quanto riguarda il mantenimento di un peso adeguato. Il padrone di un British dovrà prestare particolare attenzione all’alimentazione del gatto, cercando il più possibile di limitare l’accesso a fonti di alimentazione alternative e fornendo al gatto sempre prodotti genuini e di qualità assoluta. Dovrà altresì controllare con precisione i momenti dei pasti durante la giornata e non permettere a questo gatto di consumare cibo in eccesso rispetto alle quantità consigliate.
Il mantello del British è molto resistente e va curato con relativa periodicità facendo attenzione a mantenerlo libero da pelo morto soprattutto nei periodi più indicati dell’anno, all’avvicinarsi della primavera e dell’autunno. Generalmente questa razza di gatto non ha bisogno di particolari e specifiche attenzioni ed è in grado di mantenere una pulizia relativamente efficace in maniera autonoma. Mai sottovalutare l’importanza di una spazzolata la settimana e l’utilizzo di prodotti per mantenerne una buona pulizia.
Per la pulizia del British shorthair servono poche e precise indicazioni, dato che non è un animale che adora passare troppo tempo fuori casa. Questo è un discreto vantaggio per un padrone impegnato che, tuttavia, non dovrà sottovalutare l’importanza di controlli in zone sensibili come la bocca e la coda. Attenzione particolare va riservata ai denti dopo i pasti, per non permettere che vadano a svilupparsi problematiche legate a parodontiti e malattie del cavo orale.
Relativamente al costo del mantenimento del British shorthair siamo su valori piuttosto mediani. I consumi di cibo rientrano in una media e non sono caratterizzati da particolarità relativamente alle quantità di cibo che l’animale consuma. La salute di questo gatto è generalmente molto forte, anche se è sempre raccomandabile un controllo specifico e periodico da un veterinario esperto. La cura del mantello è relativamente nella norma e non prevede situazioni particolari o eccezionali in questo senso.