L'articolo è a cura della Redazione di AllevamentiRazze.it
Sia nelle classifiche europee sia nelle classifiche statunitensi, il Labrador Retriever è oramai da sempre la razza più popolare e più allevata. Il Labrador Retriever è un cane poliedrico che può essere impiegato in qualsiasi disciplina oltre che nella compagnia e nella pet therapy. E' una razza molto bella anche morfologicamente che attrae per la sua dolcezza e per la sua predisposizione all'addestramento. Ovviamente non ci si stupisce che le classifiche mondiali lo annoverino al primo posto! Nel Regno Unito, nel 2020, sono stati registrati al Kennel Club 39.905 nascite di Labrador. Negli USA è la prima razza in assoluto da 30 anni.
In Italia, nel 2019, sono stati registrate 8.731 nascite, tendenzialmente in linea con gli ultimi dieci anni, seppur in flessione rispetto al 2016 quando si contavano 10.437 nascite.
Il Labrador in prima posizione vede al suo "inseguimento" il Bouledogue Francese, che sia in Europa sia negli USA, tallona il primo. Di fatto, in UK, questa razza annovera 39.266 nascite nel 2020 ed è molto popolare anche in America dove, in alcune città, risulta essere la razza preferita.
Il Bouledogue Francese è prettamente una razza da compagnia, distinguibile nella sua forma particolare. E' un brachicefalo, un piccolo molosso che attrae la simpatia di tutti sia per la morfologia sia per il temperamento che risulta essere molto affascinante e simpatico.
Il Cocker Spaniel Inglese è il secondo runner-up in UK ma è annoverato solo al 30° posto in USA. Il Cocker Spaniel è una razza da caccia che viene anche adibita alla compagnia. E' apprezzata da molti anni ed è riconoscibile a tutti per essere molto popolare anche nel nostro Paese.
Come dice il suo nome è una razza di origine inglese e, nel 2020, sono state registrate al KC 25.565 nascite. Lo Standard di razza descrive così il cenno storico: "Il Cocker Spaniel è stata riconosciuta come razza indipendente dal Field e dallo Springer Spaniel poco dopo la fondazione del Kennel Club inglese nel 1873. Ha avuto origine come “cocking spaniel” e il nome deriva dalla capacità di far alzare in volo la beccaccia. Come per alcune altre razze da caccia e quelli da esposizione: il Cocker d’esposizione è più robusto e più pesante rispetto a quello utilizzato per il lavoro".
In Italia sono stati registrati nel 2019 un totale di 2.469 nascite, tra cui: 755 rossi, 657 neri e 1.054 altri colori.
Se in Gran Bretagna il Cocker Spaniel è al terzo posto, questo è occupato in USA dal:
Il Pastore Tedesco si sa: è la razza considerata d'eccellenza. Impiegato da sempre in tutte le discipline possibili e immaginabili, il Pastore Tedesco viene da tutti riconosciuto come: il cane.
Negli USA, il PT, trionfa in terza posizione. Nel Regno Unito, il Pastore Tedesco detiene l'ottavo posto in classifica con 7.067 registrazioni nel 2020. In Italia, vi è stata una flessione verso il basso negli ultimi anni, tant'é che nel 2019 le nascite si sono attestate a 11.070 soggetti (di cui 1.084 a pelo lungo), ben differente dal totale del 2016, che vedeva le nascite a 16.563 unità (ma con un totale di peli lunghi pressoché uguale al 2019). Di fatto, nel nostro Paese, il Pastore Tedesco si attesta numericamente al secondo posto. Primo assoluto in classifica di nascite è il Setter Inglese con 13.339 registrazione al Libro Genealogico dell'ENCI.
Quinto posto in USA e quarto nel Paese d'origine: il Bulldog Inglese. E' il Cane Nazionale della Gran Bretagna che annovera 11.594 nascite di questa sua razza così eclettica e particolare. In Italia, il Bulldog Inglese è molto amato seppur negli ultimi dieci anni ha perso circa un quarto delle nascite e si attesta a 1.565 registrazioni del 2019 a fronte dei 2.276 del 2015. L'allevamento del Bulldog Inglese non è semplice poiché, essendo un brachicefalo con una testa particolarmente pronunciata, difficilmente le partorienti riescono a dar nascita in modo naturale. Il Bulldog Inglese ha un grande seguito poiché, oltre all'accattivante morfologia, ha un temperamento molto simpatico. Lo Standard di razza lo rappresenta così: "[omissis] riunisce l’impressione di determinazione, forza e attività. Sveglio, audace, leale, ubbidiente, coraggioso, dall’aspetto fiero, ma di natura affettuosa". E' definito come "un cane deliziosamente brutto con l’espressione da pugile".
Qualunque sia la razza che una persona sceglie questa dovrà essere sempre rispettata nella salute, nella propensione e nel temperamento. Vi sono razze particolarmente note, come quelle di cui abbiamo scritto in questo articolo, e altre molto poco note, se non addirittura sconosciute. Ogni razza ha le sue particolarità, morfologiche e caratteriali, che gli allevatori dovrebbero mantenere nel loro percorso per lasciarle integre, se non possibile migliorate, per le generazioni future.
La Redazione AllevamentiRazze.it