Dalla Cina con furore, il Pechinese, il cane degli imperatori della Città Proibita! Si tratta di una nobile ed antica razza, con caratteristiche fisiche e psichiche così particolari, che chi sceglie un Pechinese difficilmente potrà mai avere cani di altro tipo. E’affettuoso con tutti i membri della famiglia, ma soltanto uno sarà il suo padrone e soltanto a lui darà tutto se stesso. E’ un cane capace di un affetto sconfinato, che manifesta con un
ascetismo tutto orientale, un affetto fatto di sguardi intensi e profondi, senza inutili e facili smancerie. E’ con la sua presenza costante e discreta che manifesta l’amore incondizionato per il “suo umano”.
L’ aspetto generale è quello di un cane di dimensioni ridotte e con pelo abbondante, dal carattere altezzoso e un po’ diffidente con gli estranei.
La testa, vista di fronte, ha la forma di un rettangolo. Le orecchie, a forma di cuore, sono fornite di frange molto lunghe.
Gli occhi sono rotondi e ben distanziati, grandi senza essere troppo sporgenti, scuri e luminosi. Lo sguardo intenso, profondo … e un po’ altezzoso e distaccato! La canna nasale è molto corta come in tutte le razze a muso schiacciato; le narici devono presentarsi ben aperte, in modo che il nostro beniamino non presenti difficoltà respiratorie. La dentatura è leggermente prognata, ossia, la mandibola inferiore sporge rispetto alla superiore. Il collo è relativamente corto e molto forte. La linea dorsale deve essere solida e ben distesa, dritta.
Il torace ben sviluppato, il tronco compatto. Il corpo del Pechinese ricorda la forma di una pera, più largo sul davanti e più stretto sul didietro. La coda è portata ricurva sul dorso, con frange abbondanti. Il Pechinese è un cane di piccola taglia, ma con forte ossatura. Preso un braccio deve dare l’idea di un blocco.
Gli arti anteriori sono leggermente ricurvi, forniti di frange, con piedi rotondi e robusti non rivolti all’esterno, anche essi forniti di frange che vanno accorciate per non ostacolare il movimento. La solidità dell’anteriore è un elemento fondamentale. Un soggetto che non ha un anteriore solido e gomiti aderenti al torace non è morfologicamente corretto.
Gli arti posteriori devono avere una buona muscolatura, anche per bilanciare il fatto che il peso del cane è quasi tutto sull’anteriore. Il mantello è abbondante e costituito da due tipologie di pelo: pelo di copertura lungo e leggermente ruvido al tatto e sottopelo soffice, con il compito di sostenere il pelo di copertura e difendere il soggetto dal caldo e dal freddo. Il mantello forma una cappa attorno al collo. Il movimento del Pechinese è descritto come un rollio lento e dignitoso che ricorda l’andatura di un marinaio che cerca di mantenersi in equilibrio sulla barca.
Incuriositi da questa meraviglia che porta con sé tutta la quiete ed i profumi dei giardini zen? Il Club Cani Compagnia tutela il Pechinese nella Sezione 6. Gli allevatori soci del Club ne seguono le attività e sottopongono i loro soggetti al parere di esperti Giudici e a rigorosi esami clinici veterinari che ne garantiscono la salute, tutelando gli interessi degli appassionati e ammiratori del leggendario piccolo cane leone!
Marco Marabotto
Allevatore e Giudice ENCI/FCI
All.to Kribensis