L’allevamento “di Cambiano” nasce nel 1953 per la passione di Maria Teresa Garabelli che sin da allora alleva Pastori Scozzesi a pelo lungo (Rough Collie), oggi affiancati da Border Collie e Welsh Corgi Pembroke. I cani di Cambiano si sono fatti conoscere nei ring delle Esposizioni di tutta Europa collezionando nel corso degli anni oltre 250 Campionati Nazionali e Internazionali di Bellezza e 13 titoli di Campione Mondiale. Maria Teresa Garabelli ci racconta chi è il Collie.
I cani da Pastore scozzesi, o Collie, si distinguono in due varietà: a pelo lungo e a pelo corto. Il Collie a pelo lungo viene identificato quasi sempre come i “Lassie” a causa del famoso film che lo ha lanciato e reso popolare, e tutti quelli che lo hanno seguito e stanno seguendo ancora oggi in televisione. Sogno di molti bambini, ma anche di bimbi diventati grandi… mi è infatti capitato spesso di cedere uno dei miei cuccioli a coppie appena sposate che così realizzavano questo desiderio come non avevano potuto fare nella loro famiglia di origine!
prediletto dalle famiglie con bambini, persone anziane o disabili, apprezzato da chi vuole un cane che faccia una guardia discreta, senza diventare pericoloso, instancabile per gli amanti dello jogging o delle passeggiate in montagna, ma nello stesso tempo capace di seguire il passo di un bimbo o di un anziano, vi seguirà fedelmente senza lasciarsi distrarre da odori e rumori (si può anche dimenticare la sua presenza, lui sarà sempre al vostro fianco) per molti questo cane resta comunque il Lassie della leggenda, con cui condividere tutto.
Non si sceglie un solo padrone, ma anzi da bravo pastore vorrebbe il suo “gregge” umano sempre unito e sereno. I Collie non sopportano liti e voci grosse, giochi violenti e dispetti. Egli vi rispetterà sempre, ma chiede a sua volta rispetto.
Pur essendo molto sensibile, facile all’offesa ed a chiudersi in se stesso se non verrà capito e apprezzato, per il suo padrone sarà disposto a fare qualsiasi cosa gli venga chiesto, purché ne capisca il motivo e lo scopo, e le lezioni di addestramento diverranno un motivo in più per creare un legame basato sulla reciproca fiducia. Il suo folto e lungo mantello non sarà fonte di preoccupazione: a differenza di tante altre razze richiede pochissima “manutenzione” in quanto non si annoda e non si infeltrisce. Basterà una bella spazzolata ogni tanto, solo una volta l’anno nel periodo della muta andrà tolto con il pettine il sottopelo che si staccherà naturalmente e poi fatto un bel bagno: resterà solo il pelo di copertura e subito comincerà a riformarsi il sottopelo protettivo.
La varietà a pelo corto, assai meno conosciuta ed apprezzata, non è molto diversa dal fratello a pelo lungo, anche se ha una maggiore tempra ed è pertanto più facile da addestrare.
Molto indicato per i non vedenti, per la ricerca e protezione civile non avendo l’handicap del pelo. Funzioni che comunque adempiono egregiamente ambedue le varietà.
Il Collie è anche un magnifico cane da esposizione, che si fa notare nel ring per la sua grande eleganza, maestosità, mantello fluente, espressione dolce e fiera e movimento fluido da vero cane da pastore, leggero ma nello stesso tempo potente.
Negli ultimi anni alcuni allevatori prediligono un tipo di Pastore scozzese più tozzo, con testa e collo più corti, stop molto pronunciato e mantello molto folto che non segue le linee del corpo. Questi cani sono molto precoci e già pronti a 6 o 7 mesi per il ring e forse per questo motivo godono di una certa popolarità tra chi vuole tutto e subito. Il vero Collie si sviluppa lentamente, spesso a 6 o 7 mesi è un cucciolone sgraziato, tutto gambe e testa, per poi svilupparsi nel suo pieno a 10/12 mesi diventando quel “cigno” di cui deve avere l’incollatura, leggermente arcuata ed elegante.
I cuccioli devono essere abituati sin da piccoli a presentarsi nel ring, fermi in attesa del “bocconcino premio”, naturalmente in appiombo (un soggetto ben costruito non ha bisogno di essere piazzato…) con le orecchie in attenzione e l’espressione tipica dei suoi occhi ovali, mai troppo piccoli né rotondi.
Posso infine affermare che un Collie è “per sempre”. Un cane speciale, per persone speciali che dopo averlo conosciuto ne vorranno un secondo, e poi un terzo dato che purtroppo la vita dei cani è più breve della nostra.
Nessuna altra razza potrà rimpiazzare quel loro modo di essere riservato, mai invadente, sempre al posto giusto nel momento giusto. O captare il nostro stato d’animo e comportarsi di conseguenza.
Ho avuto altri cani di diverse razze durante la mia vita, perché allevare mi affascina e mi stimola, e
ogni razza è stata una esperienza diversa dalle altre. Ma i Collie anche per me sono stati “per sempre” e mi hanno accompagnato per oltre 65 anni di vita. E mi accompagnano ancora…
Maria Teresa Garabelli
Allevatore e Giudice FCI/ENCI
All.to di Cambiano - dal 1953
www.allevamentodicambiano.it
www.cambianocollies.com