Visto che abbiamo parlato del Mastino Tibetano, oggi andiamo a conoscere meglio un altro gigante: il Pastore del Caucaso, cane da guardia per eccellenza. Esattamente come il Mastino Tibetano, anche il Pastore del Caucaso ha un temperamento piuttosto forte, per cui non è una razza adatta a tutti. Di sicuro non ai neofiti e neanche a chi è abituato a razze di cani più docili e malleabili.
Le origini del Pastore del Caucaso risalgono probabilmente agli antichi cani pastori e custodi, con particolare riferimento ai cani dell'Asia centrale da cui sono verosimilmente nati i Molossoidi (si pensa che derivino dai grandi molossi tibetani).
L'attuale Pastore del Caucaso è il frutto degli incroci di parecchi ceppi di cani originari del Caucaso, quindi delle zone occupate attualmente da Armenia, Azerbaigian, Georgia e Russia.
Anche a quei tempi questi cani avevano la funzione di cani da guardia e da difesa, proteggendo il bestiame da predatori e ladri. Successivamente divenne il cane ufficiale delle pattuglie militari dell'esercito russo. In Europa, in realtà, il Pastore del Caucaso è arrivato abbastanza recentemente: i primi cani risalgono agli anni Settanta.
Il Cane da Pastore del Caucaso (questo il suo nome ufficiale) è la razza numero 328 della FCI, facente parte del Gruppo 2 - Cani tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e Bovari Svizzeri e Sezione 2.2 - Molossoidi, tipo cane da montagna.
Il Pastore del Caucaso è un cane di grosse dimensioni, dall'ossatura massiccia, ma armonioso. Ha una potenza muscolare notevole e come razza ha un evidente dimorfismo sessuale: i maschi tendono a essere più massicci e con testa più grande rispetto alle femmine, mentre il corpo tende a essere più corto. Inoltre nella varietà a pelo lungo, i maschi sfoggiano un'imponente criniera.
Per quanto riguarda la taglia e il peso, le dimensioni sono impressionanti:
Parlando del mantello, invece, lo standard di razza ENCI, prevede un pelo dritto e grossolano, con sottopelo molto sviluppato. La lunghezza del pelo non dovrebbe mai scendere sotto i 5 centimetri. Su testa e arti il pelo è più corto, ma anche più fitto. La coda ha un pelo folto e denso. Il pelo esterno, poi, più lungo, forma delle spazzole sulle orecchie, una criniera intorno al collo e le culottes sulla parte posteriore delle cosce.
I colori del mantello accettati sono:
Le varianti più diffuse sono quelli a zone grigie, con sfumature chiare o rossicce, bianche, brunastre, color paglia, tigrate o maculate. Gli occhi possono avere diverse sfumature di marrone, mentre le palpebre sono nere.
Sono considerati difetti da eliminazione:
In Italia non è molto facile trovare dei cuccioli di Pastore del Caucaso. Provate a dare un'occhiata alla nostra sezione degli annunci, troverete qualche cucciolo anche qui da noi:
Annunci Pastore del CaucasoFoto: Ciccio9821 / CC BY-SA -