La caratteristica principale del nostro Mastino Napoletano è la grande mole che fa pensare sia un cane lento nei movimenti, invece è agile e scattante grazie alla sua notevole massa muscolare. Un maschio può raggiungere i settanta centimetri d’altezza e pesare oltre gli ottanta chili.
Tutto il corpo è avvolto da abbondante pelle. La testa grande ma proporzionata alla sua mole è ricoperta da caratteristiche rughe e pliche che danno la sensazione di trovarsi al cospetto di un antico “monumento” e lo rendono unico rispetto agli altri molossi.
La tipica plica parte dall’angolo della palpebra e discende fino all’angolo della bocca, mentre le rughe che si intrecciano sul cranio molto largo formano un caratteristico disegno che neppure un artista saprebbe dipingere con così tanta espressione.
Il Mastino Napoletano è un cane imponente e maestoso con un carattere tranquillo, leale verso il padrone e la famiglia. E’ necessario educarlo molto presto, già dal terzo o quarto mese di vita, con dolcezza e fermezza senza lasciarsi impietosire dal suo sguardo languido.
In tanti anni che allevo non ho mai avuto problemi di tipo comportamentale, ma è bene ricordare che è pur sempre un cane piuttosto pesante e per questo ingombrante durante i giochi, anche se può diventare un attento “baby sitter”, ovviamente tenuto sotto l’occhio vigile degli adulti.
Il Mastino Napoletano, da buon meridionale, non soffre particolarmente il caldo e neppure il freddo e le intemperie non lo disturbano. E’ un vero cane rustico.
Oggi il suo aspetto è leggermente cambiato a causa del divieto del taglio delle orecchie e della coda, ma rimane sempre il “mio” Mastino.
Ettore Crepaldi
Allevatore
All.to dei Gigiatti www.deigigiatti.it