Articolo a cura di Giuseppe Favarotta, allevatore e intestatario dell'affisso dei Dragoni Reali, riconosciuto ENCI-FCI
Lo Schnauzer nano, ovvero lo Zwergschnauzer, è l’immagine in miniatura dello Schnauzer medio, di cui conserva tutte le caratteristiche e i pregi.
La sua taglia, che non deve superare i 35 cm nei maschi, e il suo equilibrio caratteriale lo ha reso un meraviglioso cane da compagnia con una sua personalità spiccata e un fisico, seppur piccolo, ma pieno di energie e vigore.
I colori riconosciuti dallo Standard europeo sono nero, bianco, pepe e sale e nero argento, e sono considerati giustamente dalla FCI 4 diverse varietà.
Il primo Zwergschnauzer fu allevato nel 1898 da Doit di Giessen. Era un maschio giallo nero, di nome Jocco Fulda Liliput, frutto di una selezione per ottenere uno Zwergpincher a pelo ruvido che avesse una taglia contenuta ma i pregi caratteriali e strutturali di un cane di grossa taglia, razza poi registrata solo nel 1910 con il nome di Zwergschnauzer.
Nel 1923 viene registrato un cambiamento dello Standard dove si ribadisce il concetto che lo Zwergschnazer deve essere un medio in miniatura con tutte le qualità del fratello maggiore, sia nella struttura sia nel colore. E, per raggiungere questo traguardo ed eliminare i difetti di nanismo, decisero di portare la taglia dello Zwerg da 28 cm al garrese a un minimo di 30 e un massimo di 35 cm.
All’inizio del XX secolo, nello Zwergschnauzer c’erano molte varietà di colore, spesso incrociate tra di loro. Successivamente, il PSK (Pinscher Schnauzer Club Tedesco) riconobbe ufficialmente il nero puro e il pepe e sale; da quest’ultimo continuavano a nascere, come varietà recessiva, dei cuccioli nero argento che non venivano usati in allevamento, mentre erano molto ricercati negli USA. Nel 1976 in Germania e nel 1977 in Italia viene riconosciuta anche la varietà del colore nero argento.
Lo Zwergschnauzer, indipendentemente dal colore, è una razza con un carattere molto equilibrato, socievole, dolcissimo ma forte. Ama svisceratamente il proprietario e la sua famiglia anche se all’interno di essa sceglie il capobranco. E’ una razza molto vigile e attenta, pronta a segnalare qualsiasi estraneo o rumore che vede o sente al di fuori della sua normalità. E’ molto affettuoso e tollerante con i bambini, socievole con i propri simili, ama vivere in famiglia, soffre come tutte le razze se deve vivere isolato. E’ molto intelligente e sensibile, facilmente addestrabile anche se, a volte, potrebbe essere un po’ testardo. Si adatta facilmente al tenore di vita e alle abitudini del proprietario, purché lo si renda partecipe della propria vita.
Lo Zwergschnauzer, come il medio e il gigante (Risenschnauzer), non perde pelo perciò è adatto a persone con problemi di allergia.
Il pelo dello Schnauzer ha bisogno di cure speciali (trimming e stripping) affinché conservi la caratteristica del suo mantello , ossia un pelo ruvido possibilmente duro “a fil di ferro”.
Naturalmente per avere un soggetto sempre in forma di pelo è necessario curarlo fin da cucciolo.
Giuseppe Favarotta