Le esposizioni canine sono un punto di incontro per gli amanti della razza dove si attinge,si impara e si ottengono giudizi morfologici sui soggetti da esperti giudici, preferibilmente esperti di razza.
Personalmente metto sempre al primo posto il divertimento con il mio cane,mai forzerei un cane timido ad entrare nel ring.
E’ un piacere vedere un binomio affiatato del conduttore con il cane,ma niente è più triste di un cane spinto nel ring quando è timido o, peggio, sostenuto in stazione“come ingessato”dall’handler in ginocchio.
Lo stack è la prima impressione del giudice sul nostro cane, giudicherà il piazzamento degli arti, la morfologia del corpo, il carattere e lo confronterà con gli altri competitors schierati davanti a lui.
Il Cavalier King va presentato dall’handler stando in piedi con il cane piazzato davanti sé (free– standing), meglio se scodinzolante. Infatti il cane, anche in movimento, deve avere un aspetto allegro e disinvolto e va presentato camminando con impulso, non correndo.
Un importante step è poi sul tavolino, il cane deve presentarsi piazzato, lasciarsi toccare e guardare il morso che deve essere a forbice. Squalificabili il morso prognato ed enognato. Il giudice controlla poi i testicoli del maschio.
Trovo che il lavoro per le esposizioni aumenti e rafforzi l’
affinità tra padrone e cane oltretutto il Cavalier è estremamente facile da dressare per il suo carattere dolce e collaborativo.
Le Esposizioni implicano sacrifici soprattutto per una donna è fisicamente faticoso, significano alzatacce la mattina presto per toelettare prima dello show, lunghi spostamenti in macchina o in aereo, caricare e scaricare le attrezzature per lo show (tavolino per toeleattare,sedie,gazebo etc), occuparsi dei cani nel tempi morti. Ma la passione per me vince sempre..
Ritengo che vincere nel ring con il proprio cane a fianco sia un collante e che niente dia più soddisfazione di un successo condiviso tra noi.