Teoricamente, sebbene da qualche anno siano considerate due razze separate, la differenza tra Bull Terrier Standard e Bull Terrier Miniature dovrebbe riguardare esclusivamente la taglia, che per il Miniature è stabilita in 35,5 cm al garrese. Per il resto si tratta dello stesso cane. In una fotografia senza punti di riferimento la differenza non dovrebbe essere distinguibile. Va da sé che, come in ogni tipo di selezione, linee di sangue diverse portano in dote caratteristiche diverse. Tanto più se parliamo di due razze distinte.
Il carattere del Bull Terrier è certamente ricco di sfaccettature. È un cane che ha un ottimo rapporto con gli esseri umani, verso i quali non ha mai atteggiamenti aggressivi immotivati. Anzi, si dimostra spesso socievole anche nei confronti degli estranei. Di contro è molto testardo e particolarmente sensibile.
Bisogna inoltre prestare molta attenzione ai rapporti con i suoi conspecifici, dato che, sebbene il Bull Terrier nasca come cane da show ed eccentrico compagno della borghesia inglese, ha pur sempre come avi i vecchi Bulldog e Bull & Terrier impiegati nei combattimenti. Mantiene quindi un' indole dominante e combattiva nei confronti degli altri cani. Si sconsiglia vivamente la convivenza tra maschi.
Il bianco è il colore originario. I colorati vennero introdotti successivamente per far fronte alle patologie che la selezione dei "pure bred white" portava inevitabilmente con sé. Sordità in primis. Ormai non ci sono più differenze significative tra bianchi e colorati, anche perché i Bull Terrier bianchi con esclusivamente ascendenti bianchi non esistono più circa 70 anni.
Rivolgersi sempre ad allevamenti con affisso riconosciuto ENCI/FCI. Visitare di persona gli allevamenti, parlare con gli allevatori, vedere come tengono i cani e che rapporto hanno con loro. Accertarsi che l' allevatore sia ben lieto di rispondere alle nostre domande e che sia ovviamente disponibile a fornirci assistenza e supporto futuri qualora ne avessimo bisogno. Fondamentali sono poi i test di salute di cui devono essere in possesso almeno i genitori, meglio se ne sono in possesso anche nonni, bisnonni e così via.
I test per le principali patologie del Bull Terrier sono: BAER test (sordità), ecodoppler (cuore), eco renale e UPC (reni), manipolazione della patella (lussazione della rotula). Per i cuccioli invece il solo BAER test (per gli altri test bisognerà attendere l' anno di età e saranno a cura del proprietario). I cuccioli poi dovranno essere sverminati e muniti di documentazione che ne attesti l'avvenuta iscrizione ai libri genealogici, di libretto sanitario con relative vaccinazioni e dovrà essere stato loro impiantato il microchip.
Daniele Tuffanelli
Allevatore
All.to Extrosa's - http://cargocollective.com/extrosasbullterriers