L'articolo è a cura di Irene Spinelli, allevatore di Wolfspitz/Keeshond con affisso Leoni nel Bosco
Le cose da sapere sulla toelettatura e accessori da usare senza rovinare il mantello dei nostri cani è molto semplice in verità nonostante il loro mantello possa fare preoccupare invece è davvero semplice. Premetto che il pelo dei Wolfspitz è molto folto, è un mantello doppio formato da pelo e sottopelo, inoltre questa “pelliccia” fa sì che sia resistente alle intemperie e grazie alla sua caratteristica di avere un mantello doppio lo sporco e la polvere presenti non arrivino alla pelle dell’animale. Il Wolfspitz è fondamentalmente una razza pulita! Il segreto per avere un Wolfspitz/Keeshond in ordine è essere costanti nelle spazzolate che possono essere quotidiane oppure una volta a settimana è più che sufficiente. Personalmente consiglio di spazzolare il cane una volta a settimana a fondo e poi ogni due giorni una bella spazzolata per mantenere il mantello in ordine e senza nodi.
Questo è quello che consiglio, ma se ogni due giorni è troppo impegnativo i nostri Wolf andranno spazzolati almeno una volta a settimana per non avere problemi con il loro mantello. Molto importante è non spazzolare mai il cane senza avere spruzzato sul pelo dell’acqua o una miscela apposita, perché in questo modo eviteremo di rovinare, sfibrare il pelo dall’animale. Inoltre spazzolare fà molto bene al nostro cane perché spazzolando si eseguono dei movimenti tipo dei massaggi, che portano beneficio alla pelle, stimolando la circolazione sanguigna dei nostri Wolfspitz e stimolando la riscrescita del mantello.
Gli accessori utili sono:
– una spazzola con denti metallici lunghi
– un pettine con denti stretti o larghi o doppio
– una spazzola morbida (tipo come quella per le donne per l’extension) con setole naturali. Questa è adatta per la rifinitura o per i cani che hanno un mantello non molto folto che hanno poco sottopelo.
– un cardatore morbido, da usare raramente per pulire a fondo
– un nebulizzatore con acqua o con prodotti per il pelo
L’accessorio che più useremo è la spazzola con i denti metallici, perché non porta via il sottopelo che nei Wolfspitz è molto importante !Prima di spazzolare si nebulizza su tutto il corpo la nostra miscela e incominciamo a spazzolare contro pelo. Consiglio di spazzolare a zone ed è sempre buona abitudine spruzzare e poi spazzolare durante tutto il trattamento per evitare di sfibrare il pelo. Si inizia a spazzolare dalla testa o dal posteriore, come uno preferisce l’importante è spazzolare a zona, cioè dividendo il pelo in piccole zone e spazzolare dalla radice fino le punte sempre contro pelo per andare a volumizzare. Il pettine si usa nelle zone dove si presentano i nodi come dietro l’orecchi, dietro i gomiti, le frange e come il cardatore anche il pettine va usato con moderazione perché può portare via il sottopelo, quindi cautela!!!
Il cardatore come il pettine se incontrano un nodo o infeltrimenti non tirate MAI, perché rischiamo che il pelo si spacchi, quindi quando incontrate un nodo si usano le dita per districare il nodo e una volto allargato il nodo ci si aiuta con il pettine. Riepilogando pettine e cardatore solo usati dove ci sono i nodi e vanno usati con molta CAUTELA per evitare di togliere troppo sottopelo! Per avere il Wolfspitz con un pelo bello, sano, lucido e sempre in ordine bisogna spazzolare REGOLARMENTE per il mantenimento del mantello.
Irene Spinelli