L’Eurasier è una razza di recente costruzione, frutto di un abile lavoro di accoppiamenti iniziato verso la fine degli anni ’50 a Weinheim an der Bergstrasse, in Germania, sotto la guida di Julius Wipfel, riconosciuto pertanto il padre degli Eurasier. Obiettivo del lavoro di accoppiamento tra Chow-Chow e Wolfspitz era creare una nuova razza di media taglia e di vari colori, dal buon carattere e dall’aspetto appariscente, capace di adattarsi ai diversi stili di vita della famiglia cittadina o rurale. Sicuramente un obiettivo che, se realizzato appieno, avrebbe fatto dell’Eurasier il cane ideale per la famiglia moderna.
Dopo alcuni anni di allevamento, nel 1972 venne introdotta un’altra razza, il Samoiedo, con l’intento di dare eleganza alle forme ottenute nelle generazioni precedenti e rendere più socievole e mansueto nei confronti degli estranei il nuovo Eurasier che ottenne nel 1973 il riconoscimento ufficiale dapprima dal VDH (Kennel Club Tedesco ) e poi dalla FCI (Federazione Cinofila Internazionale). Negli anni successivi gli allevatori, diretti con rigore dal Club tedesco di fondazione ( EKW ) lavorarono per stabilizzare sempre di più i caratteri della nuova razza, selezionando gli esemplari che potevano riprodurre con lo
scopo di eliminare caratteristiche indesiderate che a man mano affioravano come per esempio cani eccessivamente diffidenti e paurosi o aggressivi, con istinti di caccia troppo marcati o con mantelli pezzati di bianco, troppo piccoli o troppo grandi e sproporzionati. Dopo 40 anni di allevamento l’Eurasier conta circa ottomila esemplari ed è in continua evoluzione, tutelato in molti Paesi del mondo attraverso club di razza nazionali. In Italia è presente dal 2000 l’Eurasier Club Italiano che opera secondo l’esempio del Club tedesco d’origine. Il suo Codice Etico invita e guida tutti i proprietari di Eurasier ad allevarli con amore, dedizione e competenza, facendo dei propri cani e dei loro rispettivi proprietari una grande famiglia.
Secondo lo standard FCI n° 291, pubblicato in Germania il 6 gennaio 1994, l’Eurasier è un cane di taglia media, di tipo Spitz dalle proporzioni armoniose e con il mantello di vari colori ad esclusione del bianco. Possiede un folto sottopelo che lo rende resistente al freddo ed un pelo di copertura semilungo, più lungo sulla parte posteriore degli arti, sulla coda e sul collo, corto sul muso, sulle orecchie e sulla parte anteriore degli arti.Il peso è di 23-32 kg nei maschi e di 18-26 nelle femmine. L’altezza al garrese è di 52-60 cm nei maschi e 48-56 cm nelle femmine. Dato il largo range di misure, rimane determinante l’equilibrio delle proporzioni, e si privilegiano misure medie come 56 cm per 26 kg per i maschi e 52 cm per 22 kg per le femmine.
L’ossatura dell’Eurasier è mediamente pesante e la lunghezza del suo corpo è leggermente superiore all’altezza; forte la muscolature e ampia e dritta la groppa. La sua testa vista dall’alto e di lato è cuneiforme con gli assi longitudinali del cranio e della canna nasale paralleli; la fronte è piatta con un solco mediano ben percettibile e una marcata protuberanza occipitale. La canna nasale è dritta e di parietaria proporzione con il cranio, lo stop è appena definito. Sulla sommità del cranio sono inserite orecchie rettangolari di media grandezza, dritte e distanziate le une dalle altre della misura di un orecchio. Gli occhi sono scuri, leggermente a mandorla e con il bordo palpebrale nero.
Le labbra sono tese e il tartufo di media grandezza, entrambi con una buona pigmentazione nera. La dentatura è robusta e completa con chiusura a forbice o a tenaglia. Gli arti anteriori,visti dal davanti, sono dritti e paralleli, la spalla leggermente inclinata e i gomiti sono aderenti al petto. Gli arti posteriori sono dritti e paralleli visti da dietro,mentre di profilo hanno un’angolatura moderata. Le cosce sono muscolose e di media lunghezza. I piedi sono ovali con dita moderatamente arcuate. I cuscinetti sono spessi e neri con pelo interdigitale e le unghie forti. La coda è tonda, folta e di buono spessore, si assottiglia verso la punta e viene tenuta attorcigliata sul dorso o sul fianco. L’Eurasier si muove con scioltezza ed eleganza attraverso una buona spinta dei posteriori e una buona estensione degli anteriori.
Laura Binda
Allevatore
All.to della Valle del Condor www.eurasier-dellavalledelcondor.it/