Il Boston Terrier, piccolo cane Americano che sta entrando prepotentemente nelle case degli Italiani e, posso dire, di tutta Europa, grazie al carattere veramente meraviglioso. E’ un cane atletico, longevo, facile da mantenere pulito e sicuramente adorabile. Lo troviamo in tre taglie, stabilite per peso più che per altezza al garrese. Andiamo con la piccola fino a kg 6,800, la media fino a kg 9,00 e la grande che arriva a quasi kg 12,00. Una selezione che permette anche di scegliere la taglia secondo le proprie aspirazioni, si perché il Boston è un cane molto eclettico.
Possiamo fare con lui tante attività, dormire sul divano… oppure fare sport! Si presta a fare agility, in America primeggia nei campionati di questa disciplina. Viene volentieri a fare jogging, o freesbee, passeggia per ore senza stancarsi. Non è un problema educarlo. Basta trovare il giusto modo di comunicare con lui, certamente il “rinforzo positivo” è la strada da seguire. Adora far felice la sua famiglia umana, quindi basta fargli capire cosa desideriamo da lui e si impegnerà per essere un amato componente della famiglia. Ma attenti a non cadere nell’errore di umanizzarlo, rendendolo viziato e antipatico. Deve sempre tenere presente che lui è l’ultimo componente di questa scala
gerarchica che dovrebbe essere una famiglia, così come il branco, ma purtroppo molto spesso bambini e cani prendono il sopravvento sugli adulti, e abbiamo quei nuclei soffocati da bambini e cani “odiosi”! Se il nostro Boston in famiglia comincia a comportarsi male bisogna subito prendere in mano la situazione, imponendogli le regole della casa. La coerenza fra i familiari è indispensabile per arrivare ad un buon equilibrio, è inutile non consentire al cucciolo di salire sul letto o sul divano, se poi appena la mamma esce, i bambini lo lasciano salire… una regola deve essere tale per tutti. Io personalmente sconsiglio di permettere al cane di casa di dormire sul letto e di mangiare dalla tavola, sono dei momenti in cui lui pensa di essere pari agli umani, se gli è consentito, e farlo rientrare nei “ranghi” diventa più difficile. Trovate le parole e i mezzi giusti per educarlo sarà un piacere averlo vicino, cammina senza guinzaglio, torna velocemente al richiamo, gioca con altri cani con tanta gioia, anche dello stesso sesso. Lo si può abituare senza difficoltà a convivere con i gatti e con altri cani di casa. Adora giocare con i bambini ed è molto attento a non essere pesante con loro. Accetta di buon grado anche nuovi arrivi in casa.
E’ un piccolo molosso, quindi il suo fisico deve essere ben tornito e muscoloso. Nei soggetti da esposizione possiamo ammirare la struttura statuaria che è un piacere da guardare. Ma anche nel soggetto "casalingo” dobbiamo ricercare la buona salute fisica. Sconsiglio l’uso delle pettorine che rovinano la schiena che vogliamo sia ben retta, e l’attività fisica farà del nostro amico un soggetto bello e sano. Non dobbiamo pensare che per via della taglia ridotta non abbia bisogno di uscire, la sua grande intelligenza e la struttura fisica atletica pretendono frequenti passeggiate, possibilmente in luoghi dove possa correre libero, in modo da fargli conoscere odori e situazioni nuove che stimolino la sua mente.
Sembrerà pretenzioso, ma il Boston ben stimolato impara a gestire le situazioni più disparate, impara un gran numero di parole, si diletta persino a guardare la tv e seguire il vostro lavoro al PC! Come si può facilmente capire un fisico statuario diventa difficile da selezionare, quindi attenti a non acquistare soggetti che non rientrano nel tipo corretto, sono cani teneri, ma aimhè, tanto bruttini! A questo punto meglio fare un’opera buona e prendere un cagnolino in canile! Attenzione che i genitori siano cani sani e controllati per le patologie di razza, quindi lussazione della rotula ed oculopatie. A prescindere da qualsiasi eleganza fisica, la cosa che veramente dobbiamo ricercare è la sanità del nostro compagno a quattro zampe!
Francesca Romana Greco
Allevatore
All.to Nobile Morgana www.dinobilemorgana.com