Lo Springer Spaniel Inglese è il più antico cane da caccia. Nel lontano passato esso era già usato per la caccia con il falco e il levriere. Solitamente, quando si parla della morfologia di una razza canina, si inizia sempre commentando la testa. Per quel che riguarda invece lo Springer Spaniel Inglese vorrei iniziare questa breve presentazione scrivendo di due particolarità non comuni: la coda e il movimento. La coda dello Springer, portata bassa, deve essere sempre in movimento sia quando il cane è in moto che quando è in stazione. Per quel che riguarda il movimento è anch’esso caratteristico poiché nelle andature lente può verificarsi l’ambio, tipico di questa razza.
Il mantello dello Springer Spaniel Inglese si presenta con pelo fitto, resistenze alle intemperie, in due colorazioni principali: bianco/nero e bianco/fegato e/o con focature. Il mantello deve essere strippato alla bisogna, ma la toelettatura di questa razza è comunque abbastanza semplice anche considerando la sua taglia che prevede un limite massimo di 51 cm per i maschi e un paio di centimetri di meno per le femmine. Il dimorfismo sessuale è manifesto: il maschio è più poderoso rispetto alla femmina che avrà caratteristiche morfologiche più gentili e raffinate.
Il carattere dello Springer Spaniel Inglese è in assoluto il punto di forza della razza. Esso è divertente, appassionato, dedito al suo proprietario e alla famiglia. Sempre festoso e disponibile vive molto bene con i suoi consimili con i quali ama giocare e divertirsi senza mai essere aggressivo o attaccabrighe.In onore a questo carattere così buono e generoso nel 2003, e con il seguito nel 2006, fu girato un film intitolato “I cani dei miracoli”.
Questa pellicola racconta di una Springer Spaniel Inglese, Annie, che ammalata gravemente viene nascosta da un ragazzino in uno scantinato di un ospedale. Annie esce però dallo scantinato e inizia a girovagare nei reparti dell’ospedale… curando miracolosamente i degenti dai loro mali…
Mi piace pensare che non sia stata scelta a caso questa razza per interpretare un ruolo di una bontà e generosità infinita…
Questo è per me lo Springer Spaniel Inglese, un buon amico generoso e saggio, sempre attento alle necessità del suo possessore. Una razza dal cuore d’oro.
Guido Vitartali
Allevatore
All.to L’Isola Che Non C’è