Il Maltese, una razza tutta italiana - Alimentazione e cure

Articolo a cura di Riccardo Fedelfio, intestatario dell'affisso Indiscreto, riconosciuto ENCI FCI

Il Maltese, pregiatissima razza italiana

La razza Maltese è una razza assolutamente italiana e la sua provenienza si perde nelle nebbie dei tempi. Un simile cane bianco era presente sui dipinti nelle tombe egizie, adorato dalle matrone romane, imbarcato sulle navi per dare la caccia ai topi che dai porti salivano ed entravano nelle stive di grano, compromettendo la qualità della merce trasportata. Il Maltese è sempre stato un cane di grande temperamento. Lo ritroviamo nei dipinti del Rinascimento, ritratto sui grembi delle nobili dame che lo tenevano come scaldino e al quale davano poteri curativi per i mal di pancia.

Oggi il Maltese è una razza ammirata soprattutto per la sua taglia che gli permette anche di viaggiare anche in cabina negli aerei, per il carattere gioioso e giocoso, per il mantello che non ha sottopelo quindi non fa la muta e lo rende il cane anallergico per eccellenza. Di indole mite si presta, senza fare opposizione, alle cure quotidiane del mantello. E’ un ottimo cane da guardia, nonostante la sua taglia, non si tira indietro se entra un estraneo e ne segnala la presenza senza essere mordace.

L'alimentazione del Maltese

L’alimentazione può essere casalinga se avete tempo e voglia di cucinare per lui: carne scottata e accompagnata da verdure, come carote ricche di vitamine, verdure varie ma non le patate se non quelle americane dolci sempre cotte. Invece, se volete una alimentazione ricca e bilanciata, ci sono le mini crocchette studiate per essere l’alimento completo. Ce ne sono di varie marche e di ottima qualità, che propongono prodotti a base di salmone, agnello e altre carni. Ci sono crocchette per ogni fase della crescita, dallo starter per lo svezzamento, il junior per soggetti fino a 9 mesi e infine il miniadult per Maltesi che hanno completato la crescita e necessitano di una alimentazione bilanciata per un cane adulto.

Le cure del Maltese

Ovviamente, come per tutti i cani, il Maltese va protetto dai parassiti interni ed esterni. L’allevatore alla consegna del cucciolo avrà completato la terapia contro i parassiti interni e sarà poi cura del nuovo proprietario chiedere al veterinario un antiparassitario completo per la sua vita all’aperto. Così non rischieremo che pulci, zecche, pappataci possano infestare oltre il cane anche la casa e, le zanzare, veicolo della terribile filaria. Ogni anno, il veterinario, inoculerà il richiamo delle vaccinazioni e, per determinate zone, dove vivono volpi e altri animali selvatici, il vaccino contro la rabbia.
Per il riposo è consigliabile una cesta comoda e che sia lavabile in lavatrice. Evitate quelle con pericolose removibili decorazioni che per prime saranno strappate e mordicchiate dal cane.

Il Maltese è longevo; un soggetto sano può vivere anche fino a 17 anni, se curato con costanza. Il veterinario eseguirà l'ablazione del tartaro, i suoi denti resteranno ben inseriti nella masticazione per moltissimi anni. La dentatura deve essere a forbice possibilmente profonda, tollerata a tenaglia, purtroppo problematica se prognata.
Con il passare degli anni, il Maltese, resterà sempre un cane affascinante, con le sue caratteristiche ma che avrà bisogno di più riposo in tarda età.

Riccardo Fedelfio