Articolo a cura di Giusy Sforza, allevatore e intestatario dell' allevamento Blau Reiter, riconosciuto ANFI/FIFE
Il gatto di razza Certosino è un gatto naturale e non frutto di incroci. È una razza molto antica e esistono due teorie sulla sua provenienza. La prima è che la razza fu portata in Francia intorno al 1100 d.C. a bordo di navi mercantili provenienti dalla Turchia e dal lontano Iran. La seconda, è che fu portata in Europa dai Templari dalla Siria, Malta e Cipro. Il nome Certosino deriva dal suo mantello morbido e allo stesso tempo lanoso. L'etimologia potrebbe essere riferita a una particolare lana che si chiama "pail de chartreux".
È un gatto della corporatura medio grande ma non tozzo. Ha ossatura forte e massiccia, è un gatto agile ed elegante, dal manto blu.
La testa è larga e rotonda ma non sferica che appare come un trapezio capovolto. Le orecchie sono alte e dritte, arrotondate in punta ma strette alla base. Gli occhi sono grandi e rotondi con un taglio all'insù nell'angolo esterno, il loro colore varia dall' oro, al rame, al cuoio intenso. Per ciò che riguarda il colore: sono ammesse tutte le sfumature di grigio che in gergo vengono chiamate blu.
Il Certosino raggiunge la maturità intorno ai 2-3 anni. I maschi sono più robusti le femmine sono più piccole e minute. È un gatto che si affeziona molto ai proprietari, ama stare in compagnia ma non soffre se viene lasciato per qualche ora da solo. Ha un carattere molto dolce e tranquillo e non è un grande "chiacchierone", anzi non miagola quasi mai. Va d'accordo con altri animali. È adatto alle famiglie con bambini e alle persone in età avanzata. Se abituato da cucciolo può viaggiare senza nessun timore. È un gatto che gode generalmente di ottima salute. La perdita del pelo, in generale, si presenta in modo più marcato in primavera e autunno, perciò bisogna spazzolare il mantello con maggiore cura in questi periodi. Essendo caratterialmente un gatto molto equilibrato è spesso usato anche nella pet therapy, terapia medica che incentiva l'aiuto degli animali per migliorare l'umore e la salute di persone anziane, bambini e malati.
Giusy Sforza