Il carattere dell'Eurasier e le sue grandi qualità

Il carattere dell'Eurasier

Ama molto correre e si diverte un mondo a giocare sulla neve, in genere si diverte a scorrazzare nell’acqua bassa di torrenti e ruscelli ma non sempre ama nuotare. Adora le lunghe passeggiate nei boschi in compagnia del suo proprietario che non perde mai di vista. Fiero di carattere, calmo ed equilibrato, controlla sempre la situazione di casa con estrema attenzione e vigilanza, abbaia di rado ed emette suoni gutturali seguiti da sbuffi quando vuole comunicare uno stato di pericolo. E’ dotato di un forte attaccamento alla famiglia dei suoi proprietari e convive con i suoi simili, seguendo ferrei schemi gerarchici. Non ama gli estranei con i

quali è riservato senza diventare mai aggressivo. Per sviluppare tutte le sue qualità, l’Eurasier deve vivere con persone che lo amino e lo capiscano, non lo lascino solo e lo rendano partecipe alla vita della famiglia stessa. La sua educazione deve essere basata sulla comprensione, sulla fermezza e la coerenza. Con lui vale più una carezza che il più prelibato dei bocconcini. Lasciarlo solo o in gabbia, od usare metodi coercitivi significa danneggiare la sua mente e trasformarlo in un animale selvatico.

I "difetti" dell'Eurasier

Sono difetti fisici gravi la mancanza di uno o più denti, l’entropion, l’ectropion e la distichiasi, le orecchie pendule, la coda rotta, le anomalie delle articolazioni, la forte carenza di pigmento, la presenza di macchie bianche nel mantello e la mancanza di caratteristiche di genere corrette. Aggressività, eccessivo nervosismo o estrema timidezza sono importanti difetti caratteriali.

La salute dell'Eurasier

L’Eurasier è generalmente una razza sana, robusta e longeva; le malattie ereditarie di cui potrebbe soffrire sono: la displasia dell’anca e del gomito, la lussazione della rotula, le malattie tiroidee, l’entropion e la distichiasi. Per ridurre i problemi di salute legati all’ereditarietà, l’Eurasier sin dalle prime generazioni viene controllato con esami specifici dopo il compimento del primo anno d’età e solo gli esemplari esenti da tali malattie possono riprodurre. Attraverso il controllo sanitario, l’esercizio fisico quotidiano, una buona alimentazione e una vita serena in famiglia, l’Eurasier continua ad essere quel compagno meraviglioso che conosciamo ed amiamo.

Laura Binda
Allevatore
All.to della Valle del Condor www.eurasier-dellavalledelcondor.it/