Il PSB è un cane vivace e positivo. Come tutti i cani da pastore conduttori di gregge è il classico cane che pende dalle labbra del suo umano, lo guarda negli occhi e sembra chiedergli “Facciamo qualcosa insieme?” E' un cane intelligente, facilmente addestrabile data la sua grande docilità. Ha quel temperamento che gli allevatori americani definiscono “medium drive”, cioè è giocherellone, ma senza essere sopra le righe, e la sua tempra è altrettanto media, rendendolo affidabile ma non una macchina da guerra. Queste caratteristiche lo rendono un cane con cui ci si può divertire negli sport cinofili, senza però pensare di partecipare ai mondiali.
Ciò non significa che non ci siano soggetti particolarmente talentuosi e, soprattutto all'estero, diversi si sono distinti in competizioni di IPO, FH e Obedience, oltre che nel lavoro di Protezione Civile.
Essendo una razza ancora poco fissata, sia morfologicamente che caratterialmente, sta pagando il fio di diversi criteri di selezione adottati. A volte sento dire che si tratta di un cane schivo, addirittura timido e timoroso, e questo è il pensiero anche di alcuni giudici. Queste affermazioni sono per me una fitta al cuore, perché in realtà solo alcuni soggetti sono così e la corretta selezione non può prescindere dal lato caratteriale, magari anche a discapito di qualche dettaglio fisico. Non dimentichiamoci che Max Von Stephanitz, padre del Pastore Tedesco e quindi anche dello Svizzero, disse “Di qualunque colore, purché sia il perfetto ausiliario”. Un cane fobico non potrà mai essere un buon ausiliario e questo ovviamente vale per tutte le razze, non solo per il Pastore Svizzero Bianco.
Di certo si tratta di cani sensibili, con i quali i metodi di addestramento coercitivo fanno più danni che risultati, ma che proprio grazie alla loro sensibilità sanno stupire nel rapporto con le persone disabili, con i bambini o anche solo con chi ha paura di loro.
All'estero, e ultimamente anche in Italia, il Pastore Svizzero Bianco è impiegato nella pet-therapy. Sono cani estremamente attenti allo stato d'animo del proprietario e se riusciamo a creare un buon team avremo un uomo che sa leggere il suo cane e un cane che sa leggere il suo umano, un team di collaborazione, nel quale nessuna delle due parti tenderà si soverchiare l'altra, ma semplicemente si collaborerà, perché collaborare per il Pastore Svizzero Bianco è sempre divertente.
Il Pastore Svizzero Bianco si presenta in due varietà: pelo lungo e pelo corto.
Serena Carisch
Allevatore - Medico Veterinario
All.to Grande Inverno www.grandeinverno.it