Sono certa che molti di voi, sfogliando fra enciclopedie e riviste di cani, sono rimasti colpiti dalla foto di un cane molto particolare: un cane con le sembianze di un agnello. Il Bedlington, esemplare di origine inglese come la maggior parte dei Terrier ad oggi, può forse sembrare buffo a vederlo ma nonostante il suo aspetto “innocente” racchiude una personalità dalle svariate e piacevoli sfaccettature. Nacque tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento selezionato dagli zingari inglesi della foresta di Rothbury per la caccia ai topi e in certe occasioni anche alla lepre e ad altri piccoli animali.
La dott.ssa Giulia Anselmi, prima allevatrice italiana di questa razza, in un articolo pubblicato sulla rivista Enci “I Nostri Cani”, lo descrive come "il cane con gli orecchini" e direi che in questa affermazione è racchiusa l’unicità dell’aspetto del Bedlington.
Come accennato tra le righe precedenti era “the gipsy dog” e si sa che gli zingari usano adornarsi di monili ed in particolare di grandi orecchini. Così anche il loro cane avrebbe dovuto possederne una coppia ed i tasselli di pelo alle estremità delle loro orecchie avrebbero quindi sostituito questo gioiello.
Inoltre, dal punto di vista funzionale, li avrebbero anche protetti da morsi di ratti che, durante la caccia, potevano solo afferrare il ciuffo di pelo e non la carne. Sebbene oggigiorno sia divenuto principalmente un cane da appartamento, conserva questo incancellabile istinto da cacciatore nei suoi geni. Il Bedlington può infatti essere addestrato e divenire facilmente anche un buon cane da lavoro. Al riguardo vorrei condividere con voi un’esperienza che capita di frequente a chi ha la fortuna di aver a che fare con lui: non è difficile trovare davanti alla porta un piccolo regalo da parte un abile stratega di ritorno da una battuta di caccia!
Proprio per questa sua attitudine può anche essere un buon cane da guardia. Impegnando molto del suo tempo nella sorveglianza del territorio per stanare qualche piccola preda, conosce molto bene l’ambiente che lo circonda. Se qualcosa gli sembrasse strano o al di fuori della routine sarà sua premura avvisare il padrone tempestivamente. I maschi tendono ad essere dominanti, soprattutto i soggetti che discendono direttamente da linee di sangue inglesi. Le femmine sono molto sveglie ed intelligenti. In linea generale, se dovessi scegliere poche parole per descrivere questa razza direi sportivo, agile e affettuoso. I Bedlington sono cani molto sensibili e vanno trattati con rispetto.
Amano incondizionatamente la loro famiglia e sono in grado di mostrare tutta la loro riconoscenza. Quando fanno qualcosa di sbagliato, capiscono ed immediatamente ricercano la vostra attenzione “per fare pace”. A volte esagerano anche, e può capitare che se non ottengono quello che vogliono oppure voi non gli abbiate dedicato abbastanza tempo durante la giornata, si offendono e toccherà quindi a voi riconquistarli. Chiunque si avvicini a questa razza non può non rimanerne affascinato data la sua simpatia, la sua vivacità e la dolcezza che forse un po’ lo distingue da tutti gli altri soggetti appartenenti a questa grande famiglia inglese. Eppure c’è una cosa che è bene ricordare: il Bedlington è pur sempre un Terrier!
Alice Varchi
Allevatore e Handler
All.to Pumeria's www.plumeriasbedlingtons.com