Costanza Mozzillo è allevatore di Bassotti con affisso MonnaGiò e giudice internazionale ENCI/FCI
Ultimamente, nelle nostre città, sempre più spesso, si incontrano Bassotti a passeggio con famiglie e ragazzi. Il Bassotto sta avendo un riscontro notevole come cane da compagnia e si potrebbe affermare, pur con qualche timore, che il Bassotto sia divenuto un cane "di moda". Il Bassotto, Dachshund, la Germania è il Paese d’origine, non è certo nato per essere un cane da compagnia, nell’accezione tecnica della suddivisione delle razze della Federazione Cinologica Internazionale (F.C.I.), bensì un cane da lavoro, in particolare un cane da traccia, da tana, con un olfatto molto sviluppato e con un ardore che lo porta ad affrontare, impavido, selvatici anche molto più grandi di lui.
Molteplici sono, infatti, le prove di lavoro predisposte per i Bassotti nelle tre taglie, tutte valide per saggiarne le qualità venatorie che, ancora oggi, nonostante la forte domesticazione della razza, devono essere presenti nei soggetti che aspirano a diventare Campioni o ad ottenere il riconoscimento di Riproduttori selezionati. Nonostante la sua indole di cacciatore, il Bassotto è un amabile compagno di vita domestica: amerà follemente il vostro divano, cercherà di trascorrere le notti al vostro fianco, nel letto, posizionandosi come un "umano" con la testa sul cuscino, in tutta lunghezza, sarà felice quando prederete il guinzaglio per portarlo fuori, sperando in cuor suo che la passeggiata diventi una vera e propria escursione nei boschi... Il suo temperamento richiede fermezza nell’educazione, ma sempre rispetto e dolcezza nei modi; il Bassotto è cane dall’intelligenza acuta e dall’intuito molto sviluppato, sa distinguere un invito da un ordine anche solamente dal tono della voce; per questo è necessario essere fermi e determinati, fin dall’inizio, su ciò che sarà permesso o no al cucciolo.
Non è sicuramente un cane adatto a chi concede ad ogni richiesta perché il Bassotto assumerà il ruolo dominante e sarà assai difficile, quindi, ristabilire gli equilibri. Altro motivo che, sicuramente, induce a scegliere un Bassotto, è la possibilità di valutare la dimensione del cane adulto e di coniugarla con le esigenze della famiglia, gli spazi disponibili ed i propri desideri. Infatti tre sono le taglie del Bassotto: standard, nano e kaninchen oltre che tre i tipi di mantello: ruvido, lungo e corto. E’ proprio la taglia nana e quella kaninchen che vengono maggiormente ricercate dalle famiglie perché più contenute nel peso e nelle misure ( nano circa kg. 6, kaninchen circa kg. 3,5 ); la taglia standard rimane comunque molto richiesta per la caccia.
L’aspetto allungato, "sausage dog" per gli Inglesi, il portamento fiero, l’indole da "leone" con gli altri cani, oltre a quanto scritto, fanno sì che il Bassotto attiri l’attenzione e desti simpatia in chi cerca un cane che si ponga come un soggetto di "pari rango" mai sottomesso, sempre pronto a seguirvi nelle lunghe camminate e nell’attività all’aperto in qualunque condizione metereologica. E per chi già possiede un Bassotto...Dachshunds are like potatoes chips...You can never have just one!
Costanza Mozzillo