Se vi è piaciuto il Devon Rex, il gatto folletto, allora amerete anche il Cornish Rex. La particolarità di questa razza è quella di avere il pelo riccio: una volta visto un Cornish Rex non ve lo scorderete più. Andiamo dunque a conoscere meglio questa razza simpatica e coccolona, ma vi avviso sin da subito: qui da noi non è molto diffusa come razza e il costo non è proprio bassissimo (anche se mai quanto un Savannah).
La storia e l'origine del Cornish Rex è abbastanza recente. Siamo nel luglio 1950 e nella Cornovaglia nasce Kallibunker, figlio di una gatta calico. Questo micio nacque con un mantello insolito, riccio: per il suo aspetto si usò la parola Rex, da una tipologia di pelo del coniglio.
Il mantello riccio era frutto di una mutazione spontanea. Diversi allevatori inglesi decisero di fissare tale carattere e di selezionare questo gene per creare una nuova razza riccia.
Per selezionare la razza, vennero introdotte linee di sangue di gatti europei comuni, Siamesi, Orientali a pelo corto e British shorthair. Una precisazione: la mutazione è diversa rispetto a quella del Devon Rex. A questa conclusione i primi allevatori arrivarono ben presto: incrociando Devon Rex con Cornish Rex si ottenevano gatti con pelo liscio normale. E questo perché per il Cornish la mutazione è sul Gene I, mentre per il Devon sul II.
Il Cornish Rex è una razza naturale di taglia media. Esistono due varietà:
Le orecchie sono grandi e coniche, dalla base larga e arrotondate in cima. La testa è cuneiforme, la coda lunga e sottile. Ma la vera particolarità è il pelo, riccio, senza peli di guardia, corto e denso. Deve avere ondulazioni regolari. Per quanto riguarda i colori del mantello, sono ammessi tutti i colori, ivi inclusi quelli del Siamese (in questo caso si parla di Si-Rex). Comunque sia i mantelli più comuni sono il nero e il blu, senza macchie bianche e tigrature. Sono frequenti anche i Tortie. Il colore degli occhi è verde o giallo, ma nel Si-Rex devono essere per forza blu.
Una curiosità: il pelo praticamente non fa la muta, per cui come razza viene consigliata a chi soffre di allergia (anche se sappiamo che non il pelo del gatto a dare allergia, bensì la proteina Fel-D1 presente nella saliva del gatto).
Come carattere, il Cornish Rex si presenta come un gatto molto affettuoso con la sua famiglia: vuole essere al centro dell'attenzione e brama le coccole.
Non è un gatto adatto a chi trascorre molte ore fuori casa perché ha bisogno della compagnia e del contatto fisico. Inoltre è una razza che si adatta bene a convivere con altri gatti e cani, soprattutto se abituata da piccola.
Sono gatti tranquilli, solitamente non nervosi, per cui sono adatti anche alle famiglie con bambini. Rispetto ad altre razze, poi, tendono a socializzare molto anche con gli estranei. Sono intelligenti e curiosi. Vivono benissimo in appartamento, ma attenzione: miagolano parecchio e hanno un tono della voce alto, per cui forse non sono adatti per persone che amano i gatti che miagolano poco.
Il Cornish Rex non è certo una razza di gatto economica: il prezzo di un cucciolo si aggira tranquillamente intorno ai 1.000 euro o più. Potreste trovare poi dei gattini o degli adulti a prezzi maggiori o minori, dipende anche dal tipo di allevamento e dalla genealogia.
Come vi anticipavamo, qui da noi è difficile trovare un cucciolo di Cornish Rex, più facile se avete qualche contatto in Gran Bretagna. Tuttavia tenete sempre sotto controllo la nostra sezione degli annunci su AnnunciAnimali.it relativa ai gatti a pelo corto, magari non troverete proprio un Cornish Rex, ma chissà che non salti fuori prima o poi un gattino che gli assomiglia?
Annunci gatti a pelo cortoFoto: M1neral / CC BY-SA - Korona Lacasse / CC BY - Stefanieoliviabeck / Public domain