… se fosse una canzone sarebbe “Piccola così” di Buscaglione; se fosse un frutto sarebbe una mela, cui si è ispirato lo Standard per descrivere la forma della testa; se fosse una regione geografica sarebbe la Repubblica del Messico, dal cui Stato più grande prende il nome: signore e signori il Chihuahua! Razza antichissima, non vive da sempre nella borsetta da passeggio delle dive; i suoi antenati erano liberi e furono presumibilmente catturati e addomesticati dagli indigeni all’epoca della civilizzazione tolteca. Un piccolo cane chiamato “techichi” che viveva nella regione di Tula, è difatti rappresentato negli elementi architettonici a decoro di questa città.
Quale che sia la sua origine, il più piccolo cane del mondo è davvero un concentrato di simpatia e dolcezza e sembra che quello che ha perso in dimensioni lo abbia acquistato (con gli interessi!) nel carattere! Irresistibile, affascinante e a tratti comico, ha agevolmente fatto breccia nel cuore del grande pubblico, acquistando una popolarità in crescita esponenziale senza battute di arresto, tanto da essere scelto come l’irresistibile protagonista di numerosi spot e film di successo.
Ma come spesso succede… diffidate dalle imitazioni! Se il Chihuahua è un cane piccolo, non tutti i cani piccoli sono dei Chihuahua!!!! Oltre alla citata forma della testa, il Chihuahua DOC per avere quella espressione allo stesso tempo infinitamente dolce e sfrontata deve avere occhi larghi, rotondeggianti ma non sporgenti, un muso
corto che, ampio alla base, si assottiglia verso la punta, e le orecchie grandi anche esse larghe alla base e più assottigliate verso la punta, leggermente arrotondata, e inclinate lateralmente. Un corpicino compatto ma ben costruito, armonico e solido nelle seppur piccole proporzioni, e una coda moderatamente lunga e portata in maniera sbarazzina curva o a semicerchio sul dorso, il tutto in un peso compreso tra 1.5 e 3 kg, completano il quadretto di questo concentrato di piacevolezza e allegria!
Svelto, sveglio, vivace e molto coraggioso, in movimento è davvero ineguagliabile: con la testa superbamente rialzata sembra una macchinetta a molla con il suo incedere fatto di passi svelti, lunghi, elastici con buon allungo degli anteriori e spinta dei posteriori!
Scelto il Chihuahua come compagno di vita? Bene! Adesso vediamo quello che fa per noi: la gamma dei colori è praticamente infinita, e due sono le varietà di pelo: quella a pelo corto e quella a pelo lungo, dove un mantello sottile e setoso orna magistralmente la base delle orecchie, il collo, sotto forma di un folto e lungo collare, i piedi, la parte posteriore delle zampe anteriori, sotto forma
di una bella frangia e di quelle posteriori, sotto forma di evidenti coulotte, e per finire la coda anche essa abbondantemente frangiata!
Scelti anche colore e varietà di pelo, la mossa più difficile è quella di trovare un buon Chihuahua, che abbia non solo le caratteristiche fisiche ma anche (e soprattutto) quelle caratteriali tipiche della razza e descritte sopra! Cani con il cranio stretto, l’occhio piccolo o sporgente, con il musetto lungo e appuntito, aggressivi o paurosi, non sono Chihuahua! Rivolgiamoci ad allevatori riconosciuti di qualificata esperienza, sempre e comunque, ma ancora di più se pensiamo a razze dalla incredibile popolarità proprio come il nostro "Chihui", dove la prospettiva del business e del guadagno facile spesso aumentano per ingenui appassionati il rischio di delusioni!
In Italia il Club Cani Compagnia tutela la razza affinché essa venga allevata nel rispetto e mantenimento delle sue caratteristiche fisiche e caratteriali. La razza Chihuahua fa parte della Sezione 4 del Club. Il CCC organizza seminari dove i soci vengono messi a conoscenza delle principali patologie legate alla razza e di prevenirle; gli allevatori soci del Club ne seguono le attività e sottopongono i loro soggetti al parere di esperti Giudici e a rigorosi esami clinici veterinari che ne garantiscono la salute, tutelando gli interessi degli appassionati e ammiratori che si avvicinano a questa razza meravigliosa.