Il Bull Terrier è sicuramente tra i più stravaganti appartenenti alla specie canina: unico nell' aspetto, nel carattere e nella mimica. Selezionato in Inghilterra nella seconda metà del XIX secolo, trae le sue origini dai cani da combattimento utilizzati all' epoca nelle arene clandestine. I combattimenti tra animali erano infatti stati messi al bando da tempo, e sopravvivevano appunto solo clandestinamente nelle periferie e nei sobborghi più malfamati delle grandi città. Le razze più utilizzate erano il Bulldog e, in particolar modo, il Bull & Terrier, derivante dall' incrocio tra il Bulldog e varie razze di Terrier (ogni contea aveva pressoché il suo), e quindi più leggero, tenace e resistente del progenitore.
Parallelamente a questo sottobosco fatto di malavita e scommesse clandestine, la cinofilia ufficiale si esprimeva già attraverso le esposizioni canine, e fu proprio un assiduo frequentatore di esposizioni, un allevatore e commerciante di cani e uccelli esotici, James Hinks di Birmingham, che volle ingentilire il rude Bull & Terrier per farne un formidabile cane da show. Non si sa con assoluta certezza quali furono tutte le razze utilizzate da Hinks nel suo programma di selezione, ma di sicuro si sa che partì da una base composta da Bulldog e Bull & Terrier e che furono fondamentali l' utilizzo di Old English White Terrier (oggi estinto) e Dalmata (che conferì eleganza).
I bianchi cani di Hinks ebbero subito un enorme successo, e i discendenti del vecchio “combattente da bettola” divennero uno status symbol per la borghesia e per i nobili inglesi.
Nodi cruciali per arrivare al Bull Terrier moderno furono poi l' abolizione nel 1895 del taglio delle orecchie (che vennero da quel momento selezionate naturalmente erette), la nascita nel 1917 di Lord Gladiator, primo soggetto a presentare un cranio privo di “stop”, e successivamente l' introduzione del mantello colorato attraverso l' apporto di sangue Staffordshire Bull Terrier per contrastare l' insorgenza di patologie legate al mantello bianco (la sordità innanzitutto). I cosiddetti “pure bred white” (bianchi discendenti esclusivamente da bianchi) vennero comunque allevati fino a circa la metà del XX secolo. Oggi il Bull Terrier continua ad essere un cane da show, come nelle intenzioni del suo creatore, ma soprattutto è uno straordinario compagno di vita, testardo come nessun altro, ma al contempo desideroso solo di sublimarsi nel rapporto con la sua famiglia umana.
Il Bull Terrier non è un cane facile, la sua indole impetuosa e la proverbiale testardaggine necessitano di proprietari sicuri di sé e con polso fermo. In più la propria “memoria di razza” lo porta ad avere rapporti complicati con i propri simili. Ma l' amore viscerale che nutre verso il proprietario e i componenti della famiglia (e non disdegna affatto nemmeno le coccole da parte di estranei), il suo aspetto e il suo carattere clownesco, la dolcezza che sa esprimere attraverso quello sguardo apparentemente inespressivo a causa dell' occhio piccolo e triangolare, la fierezza e il coraggio che si esprimono attraverso quel fuoco che arde dentro di lui costantemente, fanno si che il rapporto con questo cane, dotato peraltro di straordinaria sensibilità, diventi una vera e propria dipendenza reciproca.
Dal punto di vista della salute, il Bull Terrier è un cane piuttosto sano e non soffre di patologie legate alla sua selezione morfologica come è invece per altre razze in cui la ricerca dell' ipertipo ha portato all' insorgenza di patologie come possono essere ad esempio quelle a carico dell' apparato scheletrico e respiratorio. Come per la quasi totalità delle razze canine, però anche il Bull Terrier soffre comunque di determinate patologie specifiche (sordità e insufficienze cardiache e renali le principali) e per questo motivo è molto importante rivolgersi sempre ad allevatori che testino i propri
riproduttori sulle patologie tipiche di razza e che consegnino i cuccioli con il test per la sordità effettuato (BAER TEST), oltre ovviamente a operare una selezione mirata a quella tipicità e a quel carattere che rendono il Bull Terrier un cane straordinariamente unico.
Il prezzo di un cucciolo di Bull Terrier si attesta in una fascia medio/alta.
Daniele Tuffanelli
Allevatore
All.to Extrosa's - http://cargocollective.com/extrosasbullterriers